Pittore polimaterico Ugo Nespolo nasce a Mosso Santa Maria, in provincia di Vercelli, nel 1941.
Diplomato all'Accademia Albertina di Torino e laureato in lettere esordisce negli anni Sessanta con opere pittoriche ispirate alla Pop Art.
Nel 1966 esordisce a Roma con una personale alla Galleria Il Girasole
Negli anni Settanta inizia ad occuparsi di cinema e ad acquisire fama internazionale.
Nel 1976 è alla Biennale Veneziana a cui partecipa anche nel 1978 e nel 1980
Negli anni Ottanta realizza alcune ceramica in collaborazione con la manifattura "Mastro Giorgio" di Gubbio, di proprietà della famiglia Biagioli.
Nel biennio '85/'86 partecipa al laboratorio "Giocare con l'arte" allestito da Bruno Munari presso il Museo della Ceramica di Faenza e al 1989 appartengono le sue prime importanti opere realizzate presso la "Bottega Gatti" che l'anno successivo presenta al Palazzo delle Esposizioni di Faenza, nella mostra "Nespolo ceramista"
Nel 1986 allestisce un'importante retrospettiva a Genova.
Intorno all'inizio degli anni Novanta approfondisce l'arte della ceramica frequentando il gruppo di artisti che si riunisce nello studio-laboratorio di Valter Boj in Albisola Capo.
Nel 1992 presenta la personale "A fine intolerance" a New York e alla Quadriennale d'Arte di Roma
Successivamente cuoce alcune sue ceramiche nei forni della "San Giorgio" e intorno alla metà degli anni Novanta realizza alcune opere presso la manifattura ceramica albisolese "Fabbrica Casa Museo Giuseppe Mazzotti 1903" di proprietà di Bepi Mazzotti e del figlio Tullio (secondo del nome).
Intorno alla metà degli anni Novanta si avvale per la realizzazione di alcune delle sue opere della scultrice e ceramista Sandra Baruzzi.
Negli ultimi anni del secolo riapre una proficua collaborazione con la "Bottega Gatti" di Faenza.

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