Pittore, incisore e ceramista nasce a Faenza nel 1893, nel 1906 si trasferisce a Bologna dove frequenta l'Accademia di Belle Arti, allievo di Augusto Majani e Domenico Ferri.
Terminati gli studi espone alle mostre della Secessione Romana.
All'inizio degli anni Venti partecipa alla I Biennale di Roma, alla Primeverile di Firenze e alla Biennale di Venezia.
Nel 1924 espone negli Stati Uniti, a Pittsburg, ottenendo i suoi primi successi oltre oceano.
Nello stesso anno partecipa anche alla Biennale di Venezia, dove sarà presente anche nel 1930.
Dall'inizio degli anni Trenta inizia ad occuparsi anche di scultura e nel 1935, alla Quadriennale di Roma, espone, oltre ai numerosi dipinti, 13 sculture, tra cui molte terrecotte, eseguite tra il 1932 e il 1934.
Dalla metà degli anni Trenta partecipa ripetutamente alle Biennali d'Arte di Venezia (1940 - 1948 - 1954) e alle Quadriennali di Roma (1939 - 1948 - 1951- 1956 - 1959 -1965).
Degli anni Trenta è anche la sua attività didattica presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna.
Giovanni Romagnoli muore a Bologna nel 1976.

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