Fondata nel 1927, a Pisa, da Laura Ruschi e Margherita Bossalino con l'apporto finanziario di Carlo Lawley e Oscar Tobler, la ditta produce ceramiche d'arredo ispirate alla tradizione e spesso raffiguranti i monumenti della città.
Alla fine degli anni Venti alla normale produzione viene affiancata una linea modernista e novecentista di notevole interesse che è presentata nel 1930 alla Triennale di Milano e a quella di Monza e nel 1933 di nuovo alla Triennale di Milano, nelle sale della mostra dell'E.N.A.P.I.
Nel 1938 Laura Ruschi lascia la società e la direzione passa a Margherita Bossalino che la detiene fino al 1940, quando la proprietà passa nelle mani di Giulio Rinaldi
La manifattura rimane attiva fino al 1948

http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2006/01/02/LP3PO_LP305.html

www.culturatoscana.it/assessorato/documenti/lauraruschi.pdf